Alex Britti. Il Quadro. Zeneszám
Perche c?e un chiodo che vorrei proprio staccare per far cadere un vecchio quadro d valore
restare in piedi davanti il muro per guardare l?attimo in cui cade a terra e fa rumore
vorrei quel quadro fosse fatto d persone, cosi cadendo cambia l?organizzazione
perche la terra sta finendo e va salvata e allora serve che quel quadro cada giu in picchiata
stanco d mangiare verdura ritoccata, frutta d plastica e carne ossigenata
pesce ricostruito in un laboratorio che nasce vive e nuota solo in un grande acquario
chi organizza e decide tutto questo viene protetto e scusatemi se insisto
la colpa delle cose che vi ho raccontato e tutta di quel quadro e per questo va spaccato
buttalo buttalo giu, spaccalo a terra, a me quel quadro fa schifo e faccio la guerra
sembra che quando era tutto in bianco e nero tutte le cose avessero piu sapore
ma poi il quadro si e evoluto e avanti tutta, giochiamo col dna della pastasciutta
noi respiriamo solamente aria nera, vorrei non crederci pero la cosa e seria
col calcio e le canzoni la testa e in aria e intanto ci organizzano la mafia sanitaria
prendono in giro coi discorsi sull?ambiente, parlano tanto pero non succede niente
il quadro intanto con i suoi discordi chiari ci parlera di quei banali errori nucleari
mette le donne in televisione, ci fa guardare solo tette al silicone
ci prende in giro, non ci da un domani, se prendo io quel quadro lo spacco con le mie mani
buttalo buttalo giu, spaccalo a terra, a me quel quadro fa schifo e faccio la guerra
io con quel quadro c vorrei proprio parlare, vorrei sapere come fanno a non capire
che se continuano coi loro esperimenti diventeremo tutti meno divertenti
diventeremo dei cartoni animati xche e cosi che loro ci hanno programmati
sogni d gloria e grazie ricevute saranno solo un misero bug del computer
adesso basta non si puo piu andare avanti, a costo di lasciarci tutti i miei denti
prendo quel quadro e ci faccio il fuoco perche la mia unica vita non e un gioco
buttalo buttalo giu, spaccalo a terra, a me quel quadro fa schifo e faccio la guerra
restare in piedi davanti il muro per guardare l?attimo in cui cade a terra e fa rumore
vorrei quel quadro fosse fatto d persone, cosi cadendo cambia l?organizzazione
perche la terra sta finendo e va salvata e allora serve che quel quadro cada giu in picchiata
stanco d mangiare verdura ritoccata, frutta d plastica e carne ossigenata
pesce ricostruito in un laboratorio che nasce vive e nuota solo in un grande acquario
chi organizza e decide tutto questo viene protetto e scusatemi se insisto
la colpa delle cose che vi ho raccontato e tutta di quel quadro e per questo va spaccato
buttalo buttalo giu, spaccalo a terra, a me quel quadro fa schifo e faccio la guerra
sembra che quando era tutto in bianco e nero tutte le cose avessero piu sapore
ma poi il quadro si e evoluto e avanti tutta, giochiamo col dna della pastasciutta
noi respiriamo solamente aria nera, vorrei non crederci pero la cosa e seria
col calcio e le canzoni la testa e in aria e intanto ci organizzano la mafia sanitaria
prendono in giro coi discorsi sull?ambiente, parlano tanto pero non succede niente
il quadro intanto con i suoi discordi chiari ci parlera di quei banali errori nucleari
mette le donne in televisione, ci fa guardare solo tette al silicone
ci prende in giro, non ci da un domani, se prendo io quel quadro lo spacco con le mie mani
buttalo buttalo giu, spaccalo a terra, a me quel quadro fa schifo e faccio la guerra
io con quel quadro c vorrei proprio parlare, vorrei sapere come fanno a non capire
che se continuano coi loro esperimenti diventeremo tutti meno divertenti
diventeremo dei cartoni animati xche e cosi che loro ci hanno programmati
sogni d gloria e grazie ricevute saranno solo un misero bug del computer
adesso basta non si puo piu andare avanti, a costo di lasciarci tutti i miei denti
prendo quel quadro e ci faccio il fuoco perche la mia unica vita non e un gioco
buttalo buttalo giu, spaccalo a terra, a me quel quadro fa schifo e faccio la guerra
Kedvencek