Alex Lunati. Other. Fili. Zeneszám
Ci sono dei fili che non si rompono mai
Come onde del mare in un mare di "se vuoi"
Tra le volte che hai vinto e quelle che ti ho persa io
Resta un filo soltanto a pareggiare il nostro addio
Ma con te?
Quanti fili ho spezzato per dimenticarti, cancellarti
Ma c'e sempre quel filo che mi porta da te?
Nei cassetti, nel whisky e poi dove li metti, dimenticati
Resta un filo d'argento che spezzare non so
nel vento che non ho?
Tu invece il vento lo suonavi e mi hai soffiato lontano
Hai preso a pugni gli anni e i sogni, poi li hai avvolti piano
Come l'alba con il giorno ogni giorno che comincia
E ogni sera resta un filo che spezzare tu non puoi
E non vuoi
Quanti fili hai spezzato per dimenticarmi, cancellarmi
Ma c'e sempre quel filo che ti porta da me?
Nei foglietti mai scritti e nei posti sbagliati, dimenticati
Siamo fili di neve al fuoco noi
Noi legati per sempre e mai
ci potremo spezzare perche
siamo noi i fili del destino,
i fili siamo noi
Quanti fili ho spezzato per dimenticarti, cancellarti,
ma c'e sempre quel filo che mi porta da te
Nei foglietti mai scritti e nei posti sbagliati, dimenticati
ma c'e un filo d'argento che spezzare non so, no, non si puo
(Grazie ad Adriana per questo testo)
Kedvencek