Andrea Bocelli. Macchine Da Guerra. Zeneszám
Se fosse una cosa semplice
io te la direi,
ma c?e una confusione dentro
e qui, attorno a me.
Tu preferisci evitare
e forse la colpa non e tua;
potrei tentare un?altra volta,
ma non sono io che devi sentire.
A piedi nudi camminiamo
sui vetri rotti e poi
con mani sporche ci tocchiamo
ci feriamo fra di noi;
tutti i segnali sono guasti,
pallidi spenti nel buio;
potrei tentare un?altra volta
ma non sono io che devi sentire.
Ascolta il tuo cuore se batte,
guarda dove corri e fermati,
ascolta il dolore del mondo;
siamo persi per la via,
orfani di vita,
macchine da guerra,
ma perche?
Non c?e piu tempo per guardare
una stella sopra noi,
e tutto prepagato, stampato
e accreditato a noi;
ma come fai a non accorgerti,
fregartene, andare via
con passi falsi di felicita,
ma il sangue e anche tuo.
Ascolta il tuo cuore se batte,
guarda dove corri e fermati,
ascolta il dolore del mondo;
siamo persi per la via,
orfani di vita,
macchine da guerra,
ma perche?
Siamo persi per la via,
orfani di vita,
macchine da guerra,
ma perche?
io te la direi,
ma c?e una confusione dentro
e qui, attorno a me.
Tu preferisci evitare
e forse la colpa non e tua;
potrei tentare un?altra volta,
ma non sono io che devi sentire.
A piedi nudi camminiamo
sui vetri rotti e poi
con mani sporche ci tocchiamo
ci feriamo fra di noi;
tutti i segnali sono guasti,
pallidi spenti nel buio;
potrei tentare un?altra volta
ma non sono io che devi sentire.
Ascolta il tuo cuore se batte,
guarda dove corri e fermati,
ascolta il dolore del mondo;
siamo persi per la via,
orfani di vita,
macchine da guerra,
ma perche?
Non c?e piu tempo per guardare
una stella sopra noi,
e tutto prepagato, stampato
e accreditato a noi;
ma come fai a non accorgerti,
fregartene, andare via
con passi falsi di felicita,
ma il sangue e anche tuo.
Ascolta il tuo cuore se batte,
guarda dove corri e fermati,
ascolta il dolore del mondo;
siamo persi per la via,
orfani di vita,
macchine da guerra,
ma perche?
Siamo persi per la via,
orfani di vita,
macchine da guerra,
ma perche?
Andrea Bocelli