Anna Oxa. Fantastica. Le Tue Ali. Zeneszám
(O.Avogadro - M.Lavezzi)
Orizzonti che tu non sfiori mai
mentre io ci vorrei dormire.
Chiusi a casa tua nave senza prua
dove sai che non salperai.
L'orologio che ferma il tempo e te
mentre io bacio le catene
e fa sperare me in fondo il tempo c'e
e mi accontento di volerti bene.
Si, le tue ali le aprirai la notte e gia piu chiara
poi come un'aquila vedrai dall'alto la frontiera
e noi fingeremo falsi eroi
disastri e le paure puoi costruire quel che vuoi
sia in mani piu sicure.
Dentro al tuo caffe sciogli pure me
muoio io nell'indifferenza
comunque non vorrei bagnare gli occhi tuoi
e mi accontento di avere pazienza.
Si, le tue ali le aprirai la notte e gia piu chiara
poi come un'aquila vedrai dall'alto la frontiera
e noi fingeremo falsi eroi
disastri e le paure puoi costruire quel che vuoi
sia in mani piu sicure
Fantastica
Kedvencek