C.F.F. e Il Nomade Venerabile. Lucidinervi. La Pazienza Delle Querce. Zeneszám
Quercia
ti chiedo se questo silenzio
sia cattedrale di solitudini serene
oppure il becchino che scava le distanze
Se la bellezza della tua corteccia
potra piu del grigio vuoto di un mondo muto
di rovine e chiodi nella tempia
fa? che resti almeno un poco di vergogna
a ricordare che c?erano argento e scintille
dove adesso c?e ardore di cenere e stracci
(Grazie ad Antonella per questo testo)
Lucidinervi
C.F.F. e Il Nomade Venerab
Kedvencek