Vinicio Capossela. Live In Volvo. Il Pugile Sentimentale. Zeneszám
Un pugno, ancora un pugno
e un altro sullo slancio
ed ecco Blek Mcigno
mi centra con un gancio
all'angolo mi spinge,
a stento me la squaglio,
un appercut mi stende,
(si ieri stavo meglio).
E Blek Mcigno pensa,
fracassandomi una spalla
che la vita e proprio bella,
si e proprio una belta.
Al sette ancora striscio
con le mie cugine in pianto,
mi alzo, tengo e sguscio
guadagno qualche punto,
non e che io lo faccia
perche ho in testa qualche piano,
ma non so dar pugni in faccia
da quando ero bambino.
E Blek Macigno pensa
(e mi frantuma la mascella)
che la vita e proprio bella
si e proprio una belta.
Si fischia giu in tribuna:
dagliene perche e un vigliacco,
nel corpo a corpo mena,
alle corde mi rannicchio,
avanza, e un siberiano
grossolano e assai ostinato
gli dico: vacci piano,
sei stanco, tira il fiato.
Ma lui non sta a sentirmi
e ansimando si scervella
che la vita e proprio bella,
si l' e proprio una belta.
Mi scassa e se la spassa
con la mia incapacita
la boxe non e una rissa,
ma sport e bla bla bla....
Colpisce, e un uragano,
si accascia poi stremato
e mi alzano la mano
che non ha mai picchiato.
La vita e proprio okay
lui dice, e pensa un po',
sara okappa per qualcuno,
per gli altri e kappao.
Capossela, Vinicio
Live In Volvo
Capossela, Vinicio
Kedvencek