Claudio Baglioni. Viaggiatore Sulla Coda Del Tempo. Sì Io Sarò. Zeneszám
io mi alzai su dalla mia immagine
come da un altare
e cercai nella voragine
la terra sotto il mare
camminai un deserto arido
tra dirupi e gole
poi lanciai un cuore impavido
nel cielo dietro il sole
traversai labirinti e portici
delle mie visioni
mi lasciai in mezzo ai vortici
di splendide illusioni
io violai le bugie dei codici
del bene e del male
e puntai a ore dodici
di un viaggio verticale
si io saro vela al vento
si io saro un'onda anomala
si io uniro insieme ancora e aquilone
si io saro ala e immensita
piu su vai e piu sarai piccolo
per chi non sta in alto
ma io andai dentro il pericolo
come si va all'assalto
io varcai con un balzo i limiti
di quella pianura
e saltai giu senza tremiti
senza controfigura
poi scalai la montagna all'apice
sopra il mondo intero
navigai nel grande calice
del sonno del mistero
e pensai che potremmo essere
sogni di qualcuno
chissa mai noi tante tessere
di un firmamento bruno
si io saro vela al vento
si io saro un'onda anomala
si io uniro insieme ancora e aquilone
si io saro immensita
mi attacchero piu forte all'albero maestro
di quella barca che fa il solco all'equatore
mi appicchero per sempre al nodo del capestro
di quelle stelle sulla via di un viaggiatore
si io saro vela al vento
si io saro un'onda anomala
si io uniro insieme ancora e aquilone
si io saro immensita
Claudio Baglioni
Claudio Baglioni
Kedvencek