Deasonika. Tredicipose. La Stanza Brucia. Zeneszám
Ho atteso il giorno del tuo ritorno
e non mi stupisco di chi sei.
Ho riempito il calice che era vuoto
e adesso con me tu brinderai.
La stanza brucia, la stanza brucia
e le sue pareti madide cadranno morbide
troppo morbide come lava su di me.
Risplendi a me tu fuoco che sai di un'altra mia vita che non ho,
rispondi a quello che chedo o taci
ed io prima o poi ricadro.
La stanza brucia, la stanza brucia
le sue finestre chiuderai fino a schiantarmi poi soffocarmi
per ricordarmi che eri
Qui, l'universo e stato qui
e aveva il viso in una luce che non avevo visto mai.
La stanza brucia, la stanza brucia
ed e come il sonno che non ho.
Vedo ritratti miei angeli buoni su fogli bianchi
che sapro tenere in tasca,
vicino a un cuore col fiato corto
che ora va in un letto d'anime ora piu livide
e questo bastera.
Sono dentro (lo puliro)
sono dentro (lo guariro)
sono dentro (lo cambiero
sono dentro.
Qui, l'universo e stato qui
e aveva il viso in una luce che non avevo visto mai.
Si, l'universo e stato qui
e ha lasciato il tuo ricordo che mi dice come sei.
Qui l'universo e stato qui.
Si, l'universo e stato qui.
Sono dentro
sono dentro
sono dentro
Deasonika
Tredicipose
Kedvencek