Don Backy. Signori Si Nasce Ed Io Lo Nacqui. Diluvio Universale. Zeneszám
Non rimane che augurarci, un diluvio universale
ed un?arca di salvezza per la gente normale
Solamente in questo modo, si fara piazza pulita
dei simposi sulla fame con la cena servita
E di quei predicatori, con il portafoglio tondo
uccellacci appollaiati sul cadavere del mondo... pazzo mondo
Piovera sui parassiti, sopra la burocrazia
ergo, fiat voluntas tua, fa che accada e cosi sia
Piovera sopra i boiardi ed i giochi di potere
E sul popolo sovrano con le pezze nel sedere
Piovera sulla giustizia, con due pesi e due misure
piovera su chi approfitta di bisogni e paure... e paure
Sopra i partiti ed i riciclati, sulla sanita malata
su tangentopoli e sulla fiducia rubata
sopra i segreti di questo Stato, che non si devono sapere
su chi ricatta, perche cosi si salva il sedere
Su chi getta via miliardi, per comprare un calciatore
su chi finge che sia giusto, mentre mezzo mondo muore
Acqua sulle soffocanti, invivibili citta
acqua sulla cosiddetta prima Repubblica e piu in la
Sui servizi che non servono, spioni e ribaltoni
Per usare un eufemismo ci hanno rotto i coglioni? quei coglioni
E si salvera soltanto, chi la sua non puo mai dirla
senza fare figuracce o passare da pirla
e che finalmente sbotta: ?A me non importa un razzo
di quegli utili idioti col messaggio sempre in mezzo
Non e pane il culturame dei piu noti cantautori
Con le chiappe stanno al caldo ma (moralisti forforosi che) sculacciano il potere? dei compari?
A un certo punto quella marea, li avra travolti tutti quanti
e finalmente potremo guardare piu avanti
Quindi capita la sua lezione, nascera l'uomo quello vero
che ci somigli, ma uomo si chiami davvero
Don Backy
Signori Si Nasce Ed Io Lo