Donatella Rettore. Divino Divina. Zeneszám

Divino divina
ti cado tra le braccia
e tu ti diverti con me
e pretendi che mi piaccia
che non mi manchi nulla
e scatto appena tu mi dici balla

divino divina
e volo sulle punte
e tu mi chiami ballerina
e pretendi che mi piaccia
non devo mai cambiare
reclami che io resti una bambina

divina
divina
divina

divinamente sorgo ogni mattina
come fa il sole dietro la collina
divinamente accendo le tue mani
come dei raggi caldi d'intenzioni
divinamente chiudo le mie ciglia
come una luna gialla che sbadiglia
infine bevo radioattivita
che prima o poi il cervello uccidera

Divino divina
ti cado fra le braccia
e tu ti diverti con me
e pretendi che mi piaccia
che non mi manchi nulla
e scappo appena tu mi dici balla

divino divina
e volo sulle punte
e tu mi chiami ballerina
e pretendi che mi piaccia
non devo mai cambiare
reclami che io resti una bambina

divina
divina
divina ah
(coro) divina

e dolcemente vinco le sue mani
(coro) divina
e gia lo specchio vive radiazioni
(coro) divina
avidamente prendo il suo calore
(coro) divina
io come neve e ghiaccio
sotto il sole
(coro) divina
divinamente rubo la sua vita
(coro) divina
come una gazza ladra innamorata
(coro) divina
infine una carezza soffiera
divina nebbia e radioattivita