Elettronoir. Non Un Passo Indietro. La Ballata Della Violenza. Zeneszám

Io nell?affresco Son figura di sfondo Sottoprodotto di consumo Generato per grazia Con un ruolo preciso Temere Odiare Polvere nera Fluido di ogni scintilla Amaro dovere Di obbedienza Antagonismo di una fine annunciata Puntare Colpire Tu sai pensarmi come bestia animale Sporco servo decadente anonimo Faccio silenzio perche devo eseguire Per quanto l?ordine sia giusto anche per me La bocca asciutta amara smorfia di sete Bocca impastata di saliva e polvere Nell?incoscienza di baracche e macerie Hai scelto il caos per la mia identita Nel meccanismo Svolgo un giro compiuto Un ingranaggio Biomeccanica? Ruota dentata Arma cinetica Schiaccia Il pensiero Spegne la critica Polvere nera Flusso di ogni scintilla Amaro dovere Di obbedienza Opposizione ad una resa annunciata Puntare Sparare Ti servo solo come bestia animale Porco schiavo decadente anonimo Faccio silenzio devo solo marcire Per quanto io sia sempre degno di un ordine La bocca asciutta amara smorfia di sete Bocca impastata di silenzio e polvere Desolazione di baracche e macerie Io muoio solo se crepi con me