Enrico Ruggeri. Andiamo. Zeneszám
Le sedie sopra ai tavoli, e tutti vanno via.
I camerieri sgombrano, e non si beve piu.
Le voci si allontanano, silenzi sopra noi.
Colori che si sgranano,
e tu che ormai sorridere non sai.
Andiamo, andiamo, andiamo via.
Andiamo, andiamo, come una volta
prima di questa realta.
Tra patetiche immagini e un po di poesia,
e tu gia cosi evanescente,
ti lasci un ricordo sfuggente di te,
che annega tra luci e persone
che scappano via.
Se vuoi ti riaccompagno
da dove sei venuta;
ho la macchina qui fuori.
Si va dove vuoi tu.
Andiamo, andiamo, andiamo via.
Andiamo, andiamo, come una volta
prima di questa realta.
Andiamo, andiamo
andiamo via
I camerieri sgombrano, e non si beve piu.
Le voci si allontanano, silenzi sopra noi.
Colori che si sgranano,
e tu che ormai sorridere non sai.
Andiamo, andiamo, andiamo via.
Andiamo, andiamo, come una volta
prima di questa realta.
Tra patetiche immagini e un po di poesia,
e tu gia cosi evanescente,
ti lasci un ricordo sfuggente di te,
che annega tra luci e persone
che scappano via.
Se vuoi ti riaccompagno
da dove sei venuta;
ho la macchina qui fuori.
Si va dove vuoi tu.
Andiamo, andiamo, andiamo via.
Andiamo, andiamo, come una volta
prima di questa realta.
Andiamo, andiamo
andiamo via
Enrico Ruggeri
Enrico Ruggeri