Eugenio Finardi. Acustica. Voglio. Zeneszám
(Eugenio Finardi)
Da piccoli ci hanno insegnato
Che l'Erba Voglio non cresce nemmeno nel prato
Del Re o della Regina
E quante volte ci hanno sgridato
Ma io dico che non c'e niente di male
A desiderare
Basta che quello che si vuole
Lo si sappia anche realizzare
E voglio abitare in una casa di legno
Costruita con le mie mani
Cosi come viene senza un angolo retto
Con un telescopio in un buco sul tetto
Per guardar le stelle ed i pianeti
E scoprirne i segreti
Perche anche guardando lontano
Si capisce quel che si ha vicino
E voglio una donna che si faccia rispettare
Per le cose che sa fare
Che mi sia compagna ed amica
Con cui dividere la vita
E voglio un figlio che mi faccia ricordare
Quanto e importante giocare
Giocare non per perder tempo ma
Giocare per crescere dentro
E voglio che lui cresca in un paese di pace
dove si ascolta quel che la gente dice
Dove si sia capaci di capire
Quando e il momento di cambiare cambiare
E voglio essere come tutti gli altri e delle Cose sentirmi una parte
E voglio essere come tutti gli altri e della Vita sentirmi una parte
E voglio essere come tutti gli altri e del Futuro sentirmi una parte
E voglio essere come tutti gli altri e di Voi tutti sentirmi una parte....
Kedvencek