Fabrizio De Andrè. Caro Amore. Zeneszám
(sostituita in seguito da "La stagione del tuo amore")
Caro amore
nei tramonti d'aprile
caro amore
quando il sole si uccide
oltre le onde
puoi sentire piangere e gioire
anche il vento ed il mare.
Caro amore
cosi un uomo piange
caro amore
al sole, al vento e ai verdi anni
che cantando se ne vanno
dopo il mattino di maggio
quando sono venuti
e quando scalzi
e con gli occhi ridenti
sulla sabbia scrivevamo contenti
le piu ingenue parole.
Caro amore
i fiori dell'altr'anno
caro amore
sono sfioriti e mai piu
rifioriranno
e nei giardini ad ogni inverno
ben piu tristi sono le foglie.
Caro amore
cosi un uomo vive
caro amore
e il sole e il vento e i verdi anni
si rincorrono cantando
verso il novembre a cui
ci vanno portando
e dove un giorno con un triste sorriso
ci diremo tra le labbra ormai stanche
"eri il mio caro amore".
Caro amore
nei tramonti d'aprile
caro amore
quando il sole si uccide
oltre le onde
puoi sentire piangere e gioire
anche il vento ed il mare.
Caro amore
cosi un uomo piange
caro amore
al sole, al vento e ai verdi anni
che cantando se ne vanno
dopo il mattino di maggio
quando sono venuti
e quando scalzi
e con gli occhi ridenti
sulla sabbia scrivevamo contenti
le piu ingenue parole.
Caro amore
i fiori dell'altr'anno
caro amore
sono sfioriti e mai piu
rifioriranno
e nei giardini ad ogni inverno
ben piu tristi sono le foglie.
Caro amore
cosi un uomo vive
caro amore
e il sole e il vento e i verdi anni
si rincorrono cantando
verso il novembre a cui
ci vanno portando
e dove un giorno con un triste sorriso
ci diremo tra le labbra ormai stanche
"eri il mio caro amore".
Fabrizio De Andrè
Fabrizio De Andrè
Kedvencek