Gianni Togni. Cari Amori Miei. La Nube Tossica. Zeneszám
Al dolce fresco delle siepi
ho sempre un gran da fare
do da mangiare alle formiche
e da correre al cane
salgo sopra l?albero piu alto
vedo l?erba com?e
e dimentico cos?e l?asfalto
dimentico anche me
Da quella parte del sentiero
che conduce all?azzurro
da quella parte del pensiero
che fa luce sul burro
la mattina a cogliere le rape
ed un fascio di lilla
e la sera sbuccio le patate
con generosita
E intanto va, va
quotidianamente la nube tossica
vola coprendo tutte quante le citta gia e passata qua
lo so che va, va sulle nostre teste la nube tossica
lascia ne cielo una strisci di veleno
va e chi la fermera, tutta la vita contaminera
Dalla finestra vedo il sole
ed il grano maturo
e il finto scemo che da ore
sta fissando il muro
ci sta scritto vado camminando
intorno a tutti voi
non c?e pace in questo vostro mondo
e non c?e stata mai
Io so che va, va quotidianamente la nube tossica
vola coprendo tutte quante le citta gia e passata qua
Io non respiro, io non respiro quasi piu oh no
la notte e troppo bella si lo so, lo so
chissa se mi addormentero, chissa
Io so che va, va quotidianamente la nube tossica
vola coprendo tutte quante le citta gia e passata qua
io so che va, va sulle nostre teste la nube tossica
lascia nel cielo una striscia di veleno
va e chi la fermera, tutta la vita contaminera
Gianni Togni
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