Gianni Togni. E' Bello Capirci (Senza Essere Uguali). Zeneszám
Noi di certo un po? distratti
noi come siamo stati
amici forse complicati
uscivamo solo con lei
Sempre spettinata
lei sempre chiacchierata
che matta per l?oriente
divideva l?allegria e tutto cio
che aveva insieme a noi
E ti ricordi
le avventure inventate
in tre su una macchina
comprata a rate
aspettando l?estate
con gli stessi problemi
raccontandoci tutto
perfino i pensieri
Tutti e due volevamo
chiamarla amore
ma cercavamo
di non farci soffrire
parlavamo per ore
del nostro domani
era bello capirci
senza essere uguali
Ora e un po diverso
si e passato il tempo
noi certo siamo grandi
non c?e piu quella poesia
Lei forse pensa ancora
a noi quelli di una volta
no non sara cambiata
chissa se ha capito quei momenti
che non parlavamo mai
E ti ricordi
le notti senza dormire
la radio accesa
chi la stava a sentire
e ridere forte
la stanza piena di fumo
del resto che importa
se si sveglia qualcuno
Lei il grande amore
la donna per cui morire
noi quelli che
sapevamo mentire
siamo ancora gli stessi
e questo e il nostro domani
e bello capirci
senza essere uguali
noi come siamo stati
amici forse complicati
uscivamo solo con lei
Sempre spettinata
lei sempre chiacchierata
che matta per l?oriente
divideva l?allegria e tutto cio
che aveva insieme a noi
E ti ricordi
le avventure inventate
in tre su una macchina
comprata a rate
aspettando l?estate
con gli stessi problemi
raccontandoci tutto
perfino i pensieri
Tutti e due volevamo
chiamarla amore
ma cercavamo
di non farci soffrire
parlavamo per ore
del nostro domani
era bello capirci
senza essere uguali
Ora e un po diverso
si e passato il tempo
noi certo siamo grandi
non c?e piu quella poesia
Lei forse pensa ancora
a noi quelli di una volta
no non sara cambiata
chissa se ha capito quei momenti
che non parlavamo mai
E ti ricordi
le notti senza dormire
la radio accesa
chi la stava a sentire
e ridere forte
la stanza piena di fumo
del resto che importa
se si sveglia qualcuno
Lei il grande amore
la donna per cui morire
noi quelli che
sapevamo mentire
siamo ancora gli stessi
e questo e il nostro domani
e bello capirci
senza essere uguali
Gianni Togni
Gianni Togni
Kedvencek