Grazia di Michele. Respiro. Un Po' Di Verità. Zeneszám
Se tu l'avessi visto
ballare ad occhi chiusi
in quella notte insonne con me
E se tu l'avessi visto
assorto nei colori
di un giorno nuovo senza di me
Non mi chiederesti mai
dove sei?
Non mi chiederesti...
Se tu mi avessi vista
felice e disperata
e dolce come non sono mai
attendere per giorni
ferma su questa sedia
con la pazienza che tu non sai
Non mi crederesti mai
non mi crederesti...
L'amore che nascondo in una lacrima
di cui non sai che un po di verita
L'amore che richiudo in una scatola
e si libera
L'amore che si spoglia e sveglia insieme a noi
senza vergogna e senza dignita
che spezza il pane e lascia solo briciole
e due isole
E tu che vuoi sapere...mhhh
Se tu l'avessi visto
fiero delle sue guerre
irrompere nei miei giorni bui
posare la sua croce
un po sulle mie spalle
per riposare negli occhi miei
Non perdoneresti mai
Non perdoneresti...
L'amore che non crede piu ai miracoli
che guarda aventi con filosofia
e la saggezza triste di chi piu non ha
cuore e anima
L'amore con i suoi rituali inutili
ed i suoi gusci vuoti, parole
e Dio lo sai io quanto vorrei crederci
crederti...
e tu che vuoi sapere... mhhh
Se tu mi avessi vista
stretta alle sue ginocchia
pregarlo di non andare via
Non mi cercheresti piu
Non mi cercare piu
L'amore che nascondo in una lacrima
di cui non sai che un po di verita
non mi cercare piu
non mi cercare piu
non mi cercare piu
non mi cercare... mhhh
(Grazie a Nella per questo testo)
Grazia di Michele
Kedvencek