Ivano Fossati. Lindbergh. Il Disertore. Zeneszám
(Boris Vian)
In piena facolta
egregio presidente
le scrivo la presente
che spero leggera.
La cartolina qui
mi dice terra terra
di andare a far la guerra
quest'altro lunedi
Ma io non sono qui
egregio presidente
per ammazzar la gente
piu o meno come me
Io non ce l'ho con lei
sia detto per inciso
ma sento che ho deciso
e che disertero.
Ho avuto solo guai
da quando sono nato
i figli che ho allevato
han pianto insieme a me.
Mia mamma e mio papa
ormai son sotto terra
e a loro della guerra
non gliene freghera.
Quand'ero in prigionia
qualcuno mi ha rubato
mia moglie e il mio passato
la mia migliore eta.
Domani mi alzero
e chiudero la porta
sulla stagione morta
e mi incamminero.
Vivro di carita
sulle strade di Spagna
di Francia e di Bretagna
e a tutti gridero.
Di non partire piu
e di non obbedire
per andare a morire
per non importa chi.
Per cui se servira
del sangue ad ogni costo
andate a dare il vostro
se vi divertira.
E dica pure ai suoi
se vengono a cercarmi
che possono spararmi
io armi non ne ho.
Ivano Fossati
Lindbergh
Ivano Fossati
Kedvencek