Lucio Battisti. Il Nostro Caro Angelo. La Canzone Della Terra. Zeneszám
:
Al ritorno dalla campagna, al ritorno dalla campagna,
prima cosa voglio trovare il piatto pronto da mangiare
e il bicchiere dove bere; (prima cosa voglio trovare il piatto pronto da mangiare
e il bicchiere dove bere)
Al ritorno dalla campagna, al ritorno dalla campagna,
seconda cosa voglio parlare di tutte le cose che ho da dire
e qualcuno deve ascoltare; (seconda cosa voglio parlare di tutte le cose che ho da dire
e qualcuno deve ascoltare.
Donna mia devi ascoltare! Donna mia devi ascoltare!)
Terza cosa quando ho finito presto a letto voglio andare, subito a letto voglio andare!
(Na na na? subito a letto voglio andare!)
E fra la seta della carne tua mi voglio avvolgere fino a mattina
mi voglio avvolgere fino a mattina
e donna senza piu nessun pudore puledra impetuosa ti voglio sentire
io dolce e impetuosa ti voglio sentire.
Al risveglio alla mattina
quando il gallo mi apre gli occhi alle quattro di mattina
prima cosa polenta a fette e nell'aria voglia sentire il profumo del caffelatte.
Al risveglio alla mattina. Al risveglio alla mattina.
Seconda cosa acqua e sapone fatto tutto molto presto
colazione dentro al cesto!
E poi la vanga la terra e il sole l'ombra del pino e quel che ci vuole
e il desiderio che sale al ritorno
dopo che ancora rimuore il giorno
dopo che ancora rimuore il giorno.
Al ritorno dalla campagna, al ritorno dalla campagna,
prima cosa voglio trovare il piatto pronto da mangiare
e il bicchiere dove bere; (prima cosa voglio trovare il piatto pronto da mangiare
e il bicchiere dove bere)
Al ritorno dalla campagna, al ritorno dalla campagna,
seconda cosa voglio parlare di tutte le cose che ho da dire
e qualcuno deve ascoltare; (seconda cosa voglio parlare di tutte le cose che ho da dire
e qualcuno deve ascoltare.
Donna mia devi ascoltare! Donna mia devi ascoltare!)
Terza cosa quando ho finito presto a letto voglio andare, subito a letto voglio andare!
(Na na na? subito a letto voglio andare!)
E fra la seta della carne tua mi voglio avvolgere fino a mattina
mi voglio avvolgere fino a mattina
e donna senza piu nessun pudore puledra impetuosa ti voglio sentire
io dolce e impetuosa ti voglio sentire.
Al risveglio alla mattina
quando il gallo mi apre gli occhi alle quattro di mattina
prima cosa polenta a fette e nell'aria voglia sentire il profumo del caffelatte.
Al risveglio alla mattina. Al risveglio alla mattina.
Seconda cosa acqua e sapone fatto tutto molto presto
colazione dentro al cesto!
E poi la vanga la terra e il sole l'ombra del pino e quel che ci vuole
e il desiderio che sale al ritorno
dopo che ancora rimuore il giorno
dopo che ancora rimuore il giorno.
Il Nostro Caro Angelo
Kedvencek