Marco Conidi. Nuvole E Regole. Il Mondo Non è Colpa Mia. Zeneszám

Il mondo non e' colpa mia
Anzi ne salvo un pezzo
Probabilmente farei di piu'
Se non rompessi il passo
Con le tue regole
Con le tue regole

Il mondo non e' colpa mia
Non me ne frega niente
Di ogni stanca ideologia corrotta e decadente
Delle tue regole
Delle tue regole

Esempio
Amo la poesia, e i temporali estivi
La noia e la malinconia
E tu come le vivi

Io sto alle nuvole
Tu stai alle regole

E mentre il giorno se ne va
Osservo tutta la citta' che ride e si innamora
Io sono monsieur l'incorreggibile

Mai tutti quanti, mai per sempre
Arriveranno primi
Non sono vite di riserva
E tu qual e' che vivi
Di'
Tu qual e' che vivi

Guardo i passi sul selciato
Che cosa avremo preso e poi cosa avremo dato
Che cosa avremo dato

E mentre il giorno se ne va
Osservo tutta la citta' che ride e si innamora
E vivere e' un vizio incorregibile

La vita a volte va cosi' ..alcuni no ed altri si'
Ma non puo' piovere per sempre

E poi comunque vada sto con te

Il mondo non e' colpa mia anzi ne salvo un pezzo
E il fiore della fantasia rinasce dal disprezzo
Pagato a caro prezzo

E mentre il giorno se ne va
Osservo tutta la citta' che ride e si innamora

Io sono monsieur l'incorreggibile