Mario Nunziante. Ogni Istante Che Vivrai. Nonostante Le Assenze. Zeneszám
Le lenzuola sulla schiena nuda
forse piovera
Anche l'ombra cerca
via d'uscita seduta
Le parole prima o dopo
si riavvolgono tutto quasi uguale
E quando sei alla fine
sai la differenza
tra voler bene e male.
Lo specchio riflette
il mio sguardo
Ma io non aspetto
le passeggiate al mare
a piedi nudi a dicembre
Le foglie calpestate
da un ricordo che ho in mente.
Ferite aperte da parole
chiuse dal tempo.
E poi..poi
Riuscire a stare bene
nonostante le assenze
Cercare nel colore dei tuoi occhi speranze
che torni ieri
dove non c'eri
i miei pensieri trasportati
dal vento..dal vento
Dal vento
Due ritratti
dai contorni incerti
Su fogli differenti
Chiudo gli occhi e vedo
spazi immensi..deserti.
Qualche goccia scivola
sul finestrino
Sta piovendo gia
Passa il verde,
sto prendendo il volo
Chi mi incontrera?
Lo specchio riflette
il mio sguardo
Ma io sto correndo
Le passeggiate al mare
a piedi nudi a dicembre
Le foglie calpestate
da un ricordo che ho in mente
Ferite aperte da parole
chiuse dal tempo
E poi..
Riuscire a stare bene
nonostante le assenze
Cercare nel colore
dei tuoi occhi speranze
Che torni ieri
dove non c'eri
Nei pensieri trasportati
dal vento
Dal vento
Che torni ieri
Dove non c'eri
I miei pensieri trasportati
dal vento.
Dal vento
(Grazie a Rosy per questo testo)
Ogni Istante Che Vivrai
Mario Nunziante