Renato Zero. Renatissimo!. Marciapiedi. Zeneszám
:
Marciapiedi stanchi
La pioggia spazzera
La polvere e i ricordi
Bagnati di citta?
Passi frettolosi
D?un avido via vai?
Chi trascina il tempo,
Clienti attesi?
E? la vita
Che
Passando sporca un po? le dita?
Lungo i marciapiedi
Il vento porta via
L?ultima occasione
O la tua prima compagnia?
Li
Bambino imparerai
A camminare,
Scopri il sesso dietro un muro
O sulle scale?
E? peccato o lo confondi,
Se sia giusto farlo o no
Ti domandi?
E? li
La vera scuola che
Poi ti segna
Sulla pelle quello che
Non s?insegna?
La palestra della vita
Sta inventando i giorni tuoi!?Una sfida!
Vecchi marciapiedi
Malati di realta,
Poliziotti e preti
Tra i fiori e oscenita?
Occhi aperti
Su melma e cieli prima mai scoperti?
Non scandalizzarti dei marciapiedi?
Li sta il mondo, che non sai, che non vedi?
Marciapiedi screditati
Per vergogna o vanita dimenticati!
No, non ridere dei miei marciapiedi!
Li, ero un uomo, quello a cui tu non credi
Ma se cammini, se vai avanti
E perche i marciapiedi
Sono tanti?
Marciapiedi stanchi
La pioggia spazzera
La polvere e i ricordi
Bagnati di citta?
Passi frettolosi
D?un avido via vai?
Chi trascina il tempo,
Clienti attesi?
E? la vita
Che
Passando sporca un po? le dita?
Lungo i marciapiedi
Il vento porta via
L?ultima occasione
O la tua prima compagnia?
Li
Bambino imparerai
A camminare,
Scopri il sesso dietro un muro
O sulle scale?
E? peccato o lo confondi,
Se sia giusto farlo o no
Ti domandi?
E? li
La vera scuola che
Poi ti segna
Sulla pelle quello che
Non s?insegna?
La palestra della vita
Sta inventando i giorni tuoi!?Una sfida!
Vecchi marciapiedi
Malati di realta,
Poliziotti e preti
Tra i fiori e oscenita?
Occhi aperti
Su melma e cieli prima mai scoperti?
Non scandalizzarti dei marciapiedi?
Li sta il mondo, che non sai, che non vedi?
Marciapiedi screditati
Per vergogna o vanita dimenticati!
No, non ridere dei miei marciapiedi!
Li, ero un uomo, quello a cui tu non credi
Ma se cammini, se vai avanti
E perche i marciapiedi
Sono tanti?
Renato Zero