Subsonica. Terrestre. Giorni A Perdere. Zeneszám
Massimiliano Casacci // Davide Di Leo // Samuel Romano
Stanca, sembri solo stanca
nella notte bianca
d?indifferenza che
parla mentre guida parla,
seguitando parla
fa il grande ed offre lui? e il giorno non c?e piu.
Radio, voci tra i rumori,
pausa idrocarburi
e cessi luridi.
E bere
fondi di piacere
in polvere e partire? e in vena ed offre lui.
GIORNI A PERDERE PER
NOTTI A FAR FINTA CHE SAI VIVERE
SCIOGLIERE SCORIE NEL VUOTO CHE C?E
SENZA GUARDARE MAI SOTTO DI TE.
Luci, gente indifferente
vortica nel niente,
puoi sempre ridere.
E stare, non ci vuoi piu stare,
forse vomitare
che in fondo e facile? che e sempre facile.
Mani, chiede le tue mani,
i tuoi discorsi strani
non gli interessano.
Mani, tra le gambe mani,
forse e gia domani
o e un altro attimo.
GIORNI A PERDERE PER
NOTTI A FAR FINTA CHE SAI VIVERE
SCIOGLIERE SCORIE NEL VUOTO CHE C?E
SENZA GUARDARE MAI SOTTO DI TE.
GIORNI A PERDERE TE
GIORNI A PERDERE TE.
Fuori, scappi ed esci fuori,
fuori dai rumori
e notte limpida
di stelle, tra le insegne stelle,
di bambina stelle
indifferenti... e scoppi a piangere.
GIORNI A PERDERE PER
NOTTI A FAR FINTA DI VIVERE
SCIOGLIERE SCORIE NEL VUOTO CHE C?E
SENZA GUARDARE MAI SOTTO DI TE.
GIORNI A PERDERE TE
GIORNI A PERDERE TE
GIORNI A PERDERE TE...
SubsOnicA