Tiziano Ferro. 111 Ciento Once. Giugno '84. Zeneszám
Voglio
Piu patti chiari e meno sesso
Voglio
Che mi telefoni piu spesso
Voglio
Che tu mi dica un po' che credi in me
Non chiedo tanto ma di certo
Voglio
Sapere perche hai suelto un taglio
Netto
Vorrei sentirte ogni tanto e
Voglio
Sapere veramente come sei
Dimenticandomi del resto
Fino all'altro ieri cuando
Mi lasciva solo
Se tornavi a casa
Mi portavi un regalo
E io mi consolavo
E tu un po' stavi meglio
Nascondevo in quel regalo
Il mio bisogno
E ora mi pento, mi pento
E sogno che sara'
Un po' piu' bello, piu' bello
X me
E se ripenso al tuo sguardo
Del giugno '84
Il mio rimpianto
Sarai per sempre tu
Ero
Intelligente in segreto
Dietro
I miei disegni e la tua radio
Sogni
Pubblicizzati dentro la tv
Mentre la gioia era a lavoro
Spero
Dimenticandomi com' ero
Gelo
Lasciando indietro cio che e nero
Buono
A mascherare l'infelicita
Sempre in incognito il mio amore
Fino all'altro ieri
Quando rimanevo solo
L'alba era un nemico
E un astronave il mio divano
Con il mondo intero
Giocavo a pallavolo
Per non disturbarti
Io facevo piano piano
E ora mi pento, mi pento
E sogno che sara'
Un po' piu' bello, piu' bello
X me
E se ripenso al tuo sguardo
Del giugno '84
Il mio rimpianto
Sarai per sempre tu
E sguardi, passi falsi
Ritratti, capodanni vanno via
Felice come nessuno
Nel luglio '91 grazie a te
E ora mi pento, mi pento
E sogno che sara'
Un po' piu' bello, piu' bello
X me
E se ripenso al tuo sguardo
Del giugno '84
Il mio rimpianto
Sarai per sempre tu
Piu patti chiari e meno sesso
Voglio
Che mi telefoni piu spesso
Voglio
Che tu mi dica un po' che credi in me
Non chiedo tanto ma di certo
Voglio
Sapere perche hai suelto un taglio
Netto
Vorrei sentirte ogni tanto e
Voglio
Sapere veramente come sei
Dimenticandomi del resto
Fino all'altro ieri cuando
Mi lasciva solo
Se tornavi a casa
Mi portavi un regalo
E io mi consolavo
E tu un po' stavi meglio
Nascondevo in quel regalo
Il mio bisogno
E ora mi pento, mi pento
E sogno che sara'
Un po' piu' bello, piu' bello
X me
E se ripenso al tuo sguardo
Del giugno '84
Il mio rimpianto
Sarai per sempre tu
Ero
Intelligente in segreto
Dietro
I miei disegni e la tua radio
Sogni
Pubblicizzati dentro la tv
Mentre la gioia era a lavoro
Spero
Dimenticandomi com' ero
Gelo
Lasciando indietro cio che e nero
Buono
A mascherare l'infelicita
Sempre in incognito il mio amore
Fino all'altro ieri
Quando rimanevo solo
L'alba era un nemico
E un astronave il mio divano
Con il mondo intero
Giocavo a pallavolo
Per non disturbarti
Io facevo piano piano
E ora mi pento, mi pento
E sogno che sara'
Un po' piu' bello, piu' bello
X me
E se ripenso al tuo sguardo
Del giugno '84
Il mio rimpianto
Sarai per sempre tu
E sguardi, passi falsi
Ritratti, capodanni vanno via
Felice come nessuno
Nel luglio '91 grazie a te
E ora mi pento, mi pento
E sogno che sara'
Un po' piu' bello, piu' bello
X me
E se ripenso al tuo sguardo
Del giugno '84
Il mio rimpianto
Sarai per sempre tu
111 Ciento Once
Tiziano Ferro