Roberto Vecchioni. L'uomo Che Si Gioca Il Cielo A Dadi. Fratelli?. Zeneszám
Partire insieme ed esser tanti
la luce e quella da davanti
per settimane e settimane
dividi il vino spezza il pane
e dove andiamo cosa importa
piu siamo e piu la strada e corta
per settimane e settimane
amarci e bere alle fontane
Amore il mondo e solo amore
siamo diversi di colore
ma cosa importa se non e diverso il cuore
Ma il viaggio e lungo e il giorno viene
e c'e chi si chiede "mi conviene?"
Jahve guida dal passato
e fissa i prezzi dei mercato
quegli altri nascon perdenti
sara che i labbri li han pendenti
il bianco sfrutta e fa il padrone
per un rimorso a colazione
L'amore muore e dove muore
non e che nasca sempre un fiore
L'amore muore e dove muore c'e colore
E mentre volano i coltelli
che bello dirsi "siam fratelli!
avanti su ricominciamo,
siam tutti uguali e poi ci amiamo"
Amiamoci che poi vuoi dire:
amate voi per cominciare"
ognuno pensa a se soltanto
e se va male giu col pianto
Ragazzo passami da bere
li metto tutti nel bicchiere
le loro facce, i loro dei e le bandiere
la cantavamo tutti insieme
ma passa il tempo brucia il sole
chi le ricorda piu le parole?
Roberto Vecchioni
Vecchioni, Roberto
Kedvencek