Vittorio Merlo. Ho Sognato Bruno Vespa. Zeneszám
Mi son svegliato tutto sudato il pigiama e tutto bagnato ho mal di testa adesso basta!
Ho sognato Bruno Vespa
che mi offriva un'aragosta
questo e solo l'antipasto
non c'e fumo senz'arrosto
Ho sognato Bruno Vespa
scritturava un catechista
che suonava la celesta
e declamava le sue gesta
Ho sognato Bruno Vespa
m'invitava ad una festa
m'infilava una supposta
poi mi dava una batosta
M'intervistava mentre morivo e mi chiedeva "Lei cosa prova?"
E io sudavo e non parlavo m'innervosivo e balbettavo e poi pensavo
"Sto perdendo l'occasione di avere un'intervista proprio a Porta a porta cosa diro come faro?"
E poi morivo
E poi morivo
E poi morivo
E poi morivo
Ho sognato Bruno Vespa
mi diceva "lei e un'artista
ma e troppo comunista
forse e anche opportunista
provo a farle una proposta
di revisione di una canzone
troppo maligna sul mio padrone
se la diamo ad Apicella certamente ne fara una sinfonia"
M'intervistava mentre morivo e mi chiedeva "Lei cosa prova?"
M'intervistava vicino a un bosco che non conosco e mi chiedeva "Lei cosa prova?"
Ho sognato Bruno Vespa
mi picchiava sulla testa
con in mano un bel bastone
quasi a forma di biscione
io dicevo "adesso basta"
lui schiacciava quel bottone
e diceva alla regista
"fai partire l'intervista"
Ho sognato Bruno Vespa
mi diceva "lei e un'artista
ma e troppo comunista
forse e anche opportunista
provo a farle una proposta
di revisione di una canzone
troppo maligna sul mio padrone
se la diamo ad Apicella certamente ne fara una sinfonia"
Ho sognato Bruno Vespa
scritturava un catechista
che suonava la celesta
e declamava le sue gesta
Ho sognato Bruno Vespa
m'invitava ad una festa
m'infilava una supposta
poi mi dava una batosta
Ho sognato Bruno Vespa
che mi offriva un'aragosta
questo e solo l'antipasto
non c'e fumo senz'arrosto
Ho sognato Bruno Vespa
scritturava un catechista
che suonava la celesta
e declamava le sue gesta
Ho sognato Bruno Vespa
m'invitava ad una festa
m'infilava una supposta
poi mi dava una batosta
M'intervistava mentre morivo e mi chiedeva "Lei cosa prova?"
E io sudavo e non parlavo m'innervosivo e balbettavo e poi pensavo
"Sto perdendo l'occasione di avere un'intervista proprio a Porta a porta cosa diro come faro?"
E poi morivo
E poi morivo
E poi morivo
E poi morivo
Ho sognato Bruno Vespa
mi diceva "lei e un'artista
ma e troppo comunista
forse e anche opportunista
provo a farle una proposta
di revisione di una canzone
troppo maligna sul mio padrone
se la diamo ad Apicella certamente ne fara una sinfonia"
M'intervistava mentre morivo e mi chiedeva "Lei cosa prova?"
M'intervistava vicino a un bosco che non conosco e mi chiedeva "Lei cosa prova?"
Ho sognato Bruno Vespa
mi picchiava sulla testa
con in mano un bel bastone
quasi a forma di biscione
io dicevo "adesso basta"
lui schiacciava quel bottone
e diceva alla regista
"fai partire l'intervista"
Ho sognato Bruno Vespa
mi diceva "lei e un'artista
ma e troppo comunista
forse e anche opportunista
provo a farle una proposta
di revisione di una canzone
troppo maligna sul mio padrone
se la diamo ad Apicella certamente ne fara una sinfonia"
Ho sognato Bruno Vespa
scritturava un catechista
che suonava la celesta
e declamava le sue gesta
Ho sognato Bruno Vespa
m'invitava ad una festa
m'infilava una supposta
poi mi dava una batosta
Vittorio Merlo
Kedvencek
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