Dalszövegek
Capossela Vinicio Marinai Profeti E Balene

che coso l?oceano che e lalalala Rolling the wave, rolling the wave Rollin the wave around the whale! La balena rolla e rulla Tonda e oleosa, grassa e

serena Portandomi abissato al giudizio doloroso Io vidi spalancarsi la bocca dell?inferno Con pene e con dolori d?orrenda privazione Che solo chi ha provato sa cos?e

senti la tua mano e colpiscilo nel suo Sulla tua faccia ti maledira E un giorno un messaggero venne a Job e disse: "Fuoco di Dio dal cielo e sceso greggi e

universo sovrano Perche la balena e un cannone Puntato sull'abisso del cielo Un telescopio vivente Tra la vita e il niente Venite vedrete e arrivata la balena E

lenza Ai ai tutto e pronto Anch'io devo esser pronto a salire fin lassu, di quaggiu a salire fin lassu, di quaggiu Ma non e tutta una finta non e che

isole fortunate, purgatorio del paradiso Nostos Nostos Fino alle terre retro al sol e sanza gente Itaca ha dato il viaggio Le sue ombre di viti nel sole e

versa E toglie alla morte Chi viene cantato Chi aveva orecchie, chi pote sentire Ritrovo la sua vita, com'era e com'e stata Ah, soffrilo e poi impara Ah, e

Non cambia mai stagione e cinto intorno e la chiave e nell?ombelico del mare Rivestitelo ancelle Imbalsamatelo belle Qui la corsa e finita Qui si e

guarda muta, senza parole E ha il volto tinto di un altro colore Da chi diverso e cosi lontano Se l?e forgiata e dipinta a mano Un altro popolo, un?altra