Dalszövegek
Conte Paolo Paolo Conte The Best Of

: Certi capivano il jazz l?argenteria spariva? ladri di stelle e di jazz cosi eravamo noi, cosi eravamo noi Pochi capivano il jazz troppe cravatte

: E un macaco senza storia, dice lei di lui, che gli manca la memoria infondo ai guanti bui? ma il suo sguardo e una veranda, tempo al tempo e lo

: Un gelato al limon gelato al limon gelato al limon spofondati in fondo a una citta un gelato al limon e vero limon. Ti piace? Mentre un`altra

: Mocambo? serrande abbassate pioggia sulle insegne delle notti andate ?devo pensarci su? pensarci su? ma dipendera? dipendera? ?quale storia tu

: Guarda? cade una matita? si rovescia anche il caffe? lo sento che arriva lui? nei paraggi, intorno, qui c?e Gong-oh, e arrivato Gong-oh? Gong-oh,

: Fara piacere un bel mazzo di rose e anche il rumore che fa il cellophane ma una birra fa gola di piu in questo giorno appiccicoso di caucciu.

: Alle prese con una verde milonga Il musicista si diverte e si estenua? e mi avrai, verde milonga che sei stata scritta per me, per la mia sensibilita

: Oltre le dolcezze dell?Harry?s Bar e le tenerezze di Zanzibar c?era questra strada? Oltre le illusioni di Timbuctu e le gambe lunghe di Babalu

: Guardali, dai treni in corsa si sbilanciano in cannottiera ti sorridono come di, come di come di, come di orchestra illusa a Napoli e poi sgridata