(M.Fabrizio/G.Morra/R.Fogli) Bianco e nero, questa citta tra storie e striscioni grandi illusioni anche oggi non ha: come una bambina, dorme su una panchina
(S.Fabrizio/G.Morra/R.Fogli) Disperato che farai, ora sei da solo. Sempre pronto a giocar duro, spalle al muro, ma che anima hai. Disperato com'e stato
(M.Fabrizio/G.Morra/R.Fogli) Per te e tutto cosi facile come uno scherzo che si fa, qualsiasi storia rientra nella normalita. Per te problemi non ci
(M.Fabrizio/G.Morra/R.Fogli) Ingresso solito d'albergo, portiere turco molto attento in livrea, una signora, un'orchidea e mia l'idea di starmene qui
(M.Fabrizio/G.Morra/R.Fogli) Metti un periodo buio, li senza amore in cerca di una notte fatta per bere e fai di tutta la tua vita un bicchiere e aspetti
(M.Fabrizio/G.Morra/R.Fogli) E facile scherzare sull'amore, magari farci su dell'ironia, trattarlo come un vecchio mascalzone per qualche amico in vena
(M.Fabrizio/G.Morra/R.Fogli) Era il giorno piu normale, si viveva bene o male si parlava per parlare, fine dei telegiornale, lei sfogliava una rivista
(M.Fabrizio/G.Morra/R.Fogli) 38 gradi sulla citta, in fila indiana tutti quanti, uno spuntino, birra e panino alla partenza siamo pronti; c'e un grande