E'cosi lunga la citta che in questa nebbia che scende giu ti sembra che svaniscano le case soltanto noi restiamo qui seduti ancora un po' ad aspettare
Ma certe nostre sere hanno un colore che non sapresti dire sospese fra l'azzurro e l'amaranto e vibrano di un ritmo lento, lento e noi che le stiamo
Dentro la tasca di un qualunque mattino dentro la tasca ti porterei nel fazzoletto di cotone e profumo nel fazzoletto ti nasconderei dentro la tasca
Quante vite hai? te ne ho trovata una che non andava e l'ho nascosta cosi che nessuno abbia mai niente niente da ridire su di noi quante vite hai da
Rossa la terra delle colline rossa di ferro e sudore e non c'e acqua che le bagna e non c'e fiume dentro al cuore della gente che le combatte a correrle
Questa volta no, non ti seguiro sarebbe inutile tanto gia lo so che ritornerai (molto probabile) rimango qui, ti aspettero sull'automobile quando tornerai
Le donne nelle stazioni le donne c' a sempre uno che le aspetta e quando arriva il trano e gia li che sventola le mani e se ne vanno via in compagnia
Lasciano tracce impercettibili le traiettorie delle mongolfiere e l'uomo che sorveglia il cielo non scioglie la matassa del volo e non distingue piu
Maria ha due occhi che parlano per lei mi guarda e mi dice che non va se fosse proprio vero non so cosa darei per rubarle tutto il tempo che non ha
Senti che vento tormenta le vele e le gomene delle navi nei porti prigioniere senti che vento tira dal mare e s'attacca alle onde e le infuria vento
Un transatlantico di carta ti regalero quando dovrai partire e un capitano con le mani lo navighera da questo a un altro mare un transatlantico di carta
Io ti parlavo ancora e tu eri gia partito e quello che dicevo non lo ascoltavi piu la musica, il bicchiere le altre sere ti avrebbero legato qui ma non
Se parli la gente non crede non sente ragioni di sorta se parli la gente non vuole o peggio ti vogliono morta se dici di essere viva non capiscono, non