Dalszövegek
Kalashnikov Romantic Songs Of Dissidence

: Veloci come baci senz'amore Sottili come foglie Come dei onnipotenti Quegli sguardi minuti Tra le braccia dell'alba Con il sole tra le mani E gli istanti

: Caffe nero, un cielo di cenere Sara tira le tende sintetiche La neve ricopre la strada gelata E' giunto il momento, l'attesa e bastata Neve scende

: Fermi sulla riva dopo un viaggio polveroso Bevendo vino ai piedi di un silente dio di pietra Qui dove il sole danza sulle onde adamantine Spira il

: Qui non c'e il mare, qui non c'e il sole Qui non c'e posto per un po' d'amore Solo umide cantine per fare del rumore Sotto un cielo grigio di cenere

La citta e uno specchio opaco Un gesto veloce sul vetro appannato Surgelate le querce nel fondo del parco Scheletri fermi in un eterno presente Testimoni

Veloci come baci senz'amore Sottili come foglie Come dei onnipotenti Quegli sguardi minuti Tra le braccia dell'alba Con il sole tra le mani E gli istanti

Nascosti lontano dal fuoco Falsari dell'oro del re Consumiamo banchetti di stelle appassite Segnamo tracciati segreti Ma ora spira il vento del ritorno

Caffe nero, un cielo di cenere Sara tira le tende sintetiche La neve ricopre la strada gelata E' giunto il momento, l'attesa e bastata Neve scende sopra

Un filo di spine, brandelli di stoffa, bianco cielo al neon Roghi di odio e bombe inesplose, attenti al coprifuoco Apri gli occhi, niente paura, la battaglia