Dalszövegek
Leandro Barsotti Il Segno Di Elia

di Padova Arriva il suono da lontano Di chi si batte per la dignita E a quest'ora non sa niente Di come finira Di come si sta di qua, cosi lontani Cosi

altra vita Per poi raccogliere alla fine i frutti Di una forza saggiamente ripartita Perche e come il nilo per gli egizi Antica fonte di prosperita Alla ricerca di

sopra il letto guardavo il suo cavallo In groppa il cavaliere a terra il suo vassallo Chissa se poi avrei perso chissa se poi avrei vinto Sdraiato sopra il

amo perche muoio ma poi rinasco quando entri nel mio film bruci la pellicola e il tempo si e fermato in sala di regia ma non andar mai via che ho il

cui arriva l'eclissi e vorrei Diventare qualcosa di meglio di quell'uomo che invecchia con me aspirare alla luce ad un santo Non importa se poi non sapro piu distinguere il

circostanze Dell'esistenza a cui andro incontro Il corpo in cui abitero Proseguiro il cammino Di evoluzione eterna Ascoltero dentro di me Non puoi passare il fiume Senza bagnarti di