Dalszövegek
Niccolò Agliardi 1009 Giorni

luce per tempo. Cosi ti ho lasciato dormire. Vorrei prenderti a calci sul cuore per farti capire com?e. Che si vive sperando che, un giorno, si puo

VA. USA PAROLE LEGGERE, E FINALMENTE POSSIAMO RISCHIARE LA FELICITA?. CHIEDIMI COME STO. TUTTE LE VOLTE CHE CREDI, E TUTTE LE VOLTE CHE POSSO TI RISPONDERO?... E chiedimi un giorno

Saro come non sono mai stato. Feroce. Saro. Saro Non offeso ma arrabbiato. Saro. Eh no! L?altra guancia non ce l?ho. E non la offrirei lo stesso. Lo

LAME SUL CUORE E DUE TAGLIE DI MENO. IL GIORNO CHE STO PER PARTIRE PER SEMPRE E CHE NON TI PENSO NEMMENO. E TORNI QUEL GIORNO D?APRILE E NON ME LO SPIEGO

Nudo, cosi ti sto davanti, ne fiero, ne impaurito, col viso stropicciato e il cuore fuori dai denti. Nell?aria del mattino cotta dai respiri: la notte

Io non riesco a vederti cosi, con le labbra tra i denti e le mani tremanti. Io non voglio vederti cosi , come pioggia battente che batte sul niente.

mi sentiro all?altezza di avere qualcuno da dimenticare, e niente piu da dimostrare. E milleenove giorni in piu. Di avere qualcosa da dimenticare. E altro da desiderare. E milleenove giorni